Nathan Never

Comix Time

Probabilmente la fantascienza è il mio genere letterario preferito. Mi piace pensare che in un lontano futuro raggiungeremo una conoscenza tecnologica tale da raggiungere e colonizzare lo spazio. Adoro poi come questo genere mischi fantasia e realtà in una maniera così semplice da essere incredibile! Il mio preferito è ovviamente Asimov, come non amare i suoi racconti? Così reali eppure così oltre l'immaginazione. Comunque non sono qui per parlare di Asimov ma solo di fantascienza. Anche perché di Asimov ho già parlato a sufficienza (qui e qui). Sta di fatto che mi è tornato, più forte che mai, il pallino dei fumetti che avevo abbandonato ormai tantissimi anni fa. Non so esattamente perché ma è successo, già. Grazie a Noemi che compra Dylan Dog in continuazione (e che prima o poi mi farò prestare) anche a me è venuta voglia di leggere qualche fumetto e tra le opzioni ho scelto: Nathan Never. Un po' casualmente ho scoperto che era un fumetto essenzialmente di fantascienza e mi si sono illuminati gli occhi! Ora sto in fissa e al prossimo mercatino farò incetta di fumetti a poco prezzo che mi tengano impegnati almeno un mese intero (fino al successivo mercatino del mio paese).

La mia collezione, ora come ora, comprende solamente quattro numeri che presto saranno affiancati da molti altri (già lo so): 












In ordine qui sopra: n.13 - Oltre le Stelle, n.47 - Exodus, n.124 - Punto zero e (l'ultimo uscito in edicola) il n.265 - Eroi nella polvere.

Il soggetto protagonista di tutte queste avventure è ovviamente Nathan Never il cui nome capeggia su ogni copertina del fumetto. Nel suo scenario fantascientifico Never è un agente speciale Alfa facente parte dell'omonima agenzia ed il suo compito è quello di preservare la legge e la giustizio nell'universo (detta così sembra una cosa davvero impegnativa). In questi quattro numeri che ho letto in un fiato mi sono reso conto che questa serie a fumetto è un elogio per tutta la fantascienza mai scritta o mostrata sul grande schermo. Ci sono citazioni di Asimov, Clark, oppure elementi di film quali: Star Wars, Alien e Blade Runner (dal quale gli autori hanno preso maggiormente spunto).

Un ottima e rilassante lettura adatta a tutti. Tra le altre cose non occorre seguire la serie passo passo perché ogni avventura è a se stante. Solo in rari casi si fa riferimento ad avvenimenti passati presenti in altri albi (indicati nelle pagine corrispondenti alla citazione).

Non mi resta che augurarvi buona lettura! Ciao!