Aspettando al parco

Looking around Time

Salve a tutti! Vi scrivo, potete anche vedere il Geotag, da un parco a me sconosciuto di Casale Monferrato. Sto aspettando mia madre e mia sorella che sono a scuola della seconda per una di quelle utilissime riunioni dove, di solito, non si arriva a nulla. Ah, inoltre in quelle occasioni i professori ne approfittano per giudicare qua e la qualche scansafatiche della classe. Ma non è di questo che volevo scrivere. In realtà oggi pensavo che non avrei nemmeno aperto blogger ed in effetti non lo sto facendo visto che scrivo dall'iPhone seduto nientemeno che su una panchina. Qui c'è un botto di gente e circa 25ºC e credo che una sia il risultato dell'altra. Finalmente un po' di estrema primavera. Poi qui a Casale si sente di più perché la gente si muove un sacco a piedi o in bici. Premesso che odio i ciclisti per la strada, in altri contesti non posso che ammirarli. Penso che pure io andrei in giro in bici se non vivessi in un paese di collina e lo stesso vale per Genova (distanze eccessive, automobilisti pazzi, ecc...). Comunque questa panchina è davvero scomoda e ci sto appena seduto sopra. Ora le opzioni sono due: o ne manca un pezzo oppure sono davvero ingrassato di brutto! Ecco, una specie di uccello mi ha quasi preso in pieno con non vi dico nemmeno cosa... La panchina è diventata pericolosa. Mi sposterò al sole.
Ecco fatto, adesso va meglio e sopra di me non ci sono rami che possano ospitare pennuti cecchini. Che stavo dicendo? Ah si, che queste panchine sono ridicolmente strette! Saranno appena 30 centimetri (una mia spanna e mezza) e anche un po' troppo verticali. Inizio a capire come mai non vado per parchi e anche perché non vado mai in giro solo.
Ho pure dimenticato le cuffie però sono riuscito a spendere dei soldi non proprio previsti. Ho comprato LEGO City Undercover per WiiU. Ne scriverò in seguito, ora due bambini e le loro madri si sono piazzati troppo vicino a me... No, se ne vanno. Bene.
Chi legge ste cose penserà che io odio i bambini ed in effetti del vero, in questa affermazione, c'è! Li odio quando sono rinchiusi su un mezzo di trasporto per più di cinque persone (treni, bus, navi, elicotteri, ecc...). Questo perché non capisco come mai debbano fare tanto casino! Io ero un bimbo a modo da piccolo. Dormivo quando era ora, mangiavo quando era ora, non piangevo mai, di urlare non se ne parla, riedevo sempre... I bambini del tipo anni 2000 invece riescono solo a urlare, strillare, fare capricci e non danno retta a nessuno! Tutta questa indipendenza secondo me è esagerata! Poi sui treni i genitori si sentono in dovere di sguinzagliarli e allora è la morte mia!
Un'altra cosa che non sopporto è scrivere su iPhone. Non so perché, deve essere un mio problema: mi viene male ai mignoli quando scrivo con il telefono in orizzontale e al polso se scrivo in verticale. Poi il correttore! Verticale (poco fa) l'ho scritto sei volte! Vado a disattivare il correttore tra un altro paio di consigli.

Non credo di avere altro da dire. Il sole s'è spostato e io ho lasciato il maglione in macchina e non ho le chiavi. Fortuna che non fa freddo! Se mi viene in mente altro da scrivere aggiornerò questo articolo!

Saluti!